BUSTE PER IL SOTTOVUOTO: LISCE, GOFFRATE O DA COTTURA

 

Per poter confezionare sottovuoto gli alimenti, attraverso l’utilizzo delle macchine specifiche, è necessario dotarsi delle buste create appositamente per contenere tutti quei cibi che devono essere conservati.

 

Tali buste permettono di proteggere il prodotto per un lungo periodo assicurandone tutte le proprietà organolettiche. Si tratta di confezioni trasparenti (per poter permettere di vedere il contenuto), prodotte con materiali atossici e di diverse dimensioni e spessori.

 

Esistono varie tipologie di buste per il sottovuoto:

 

  • BUSTE  PER SOTTOVUOTO LISCE: ideali per evitare qualsiasi tipo di perforazione, sono ideate per permettere un confezionamento sottovuoto tramite l’utilizzo delle macchine a campana. Disponibili in vari spessori e dimensioni.

 

  • BUSTE  PER SOTTOVUTO GOFFRATE: presentano sulla superficie una zigrinatura che facilita l’aspirazione dell’aria e la creazione del vuoto, permettono la conservazione di alimenti e la cottura di questi fino ai 70 gradi. Reperibili in varie dimensioni e spessori sono ideate per effettuare confezionamenti tramite l’utilizzo di macchine ad aspirazione esterna.

 

  • BUSTE PER COTTURA SOTTOVUOTO: ideali per resistere a temperature elevate  ( fino a 115 gradi) permettono non solo la conservazione ma anche e soprattutto la cottura di alimenti. Possono essere utilizzate nei confezionamenti tramite macchine a campana.

 

E’ evidente, quindi,  che prima di scegliere il tipo di busta vanno presi in considerazione alcuni elementi:

  • la tipologia di macchina sottovuoto che si intende utilizzare;
  • le caratteristiche del prodotto ( prodotti che presentano sporgenze, ossa o hanno forma irregolare richiederanno l’utilizzo di buste di maggior spessore e dimensioni rispetto a prodotti di consistenza più morbida);
  • e come ultimo elemento, ma non meno importante, è necessario sapere se si intende solamente confezionare o anche cuocere gli alimenti tramite il sottovuoto